Regista italiano. Dopo una serie di
documentari girati per la televisione, esordì nel 1986 con
Il
camorrista, tratto dal romanzo omonimo di G. Marrazzo e incentrato sulla
figura del boss R. Cutolo. Nel 1988 girò il suo secondo film,
Nuovo
Cinema Paradiso, che, in un primo tempo, incontrò soprattutto giudizi
sfavorevoli di critica e di pubblico (la pellicola non venne ammessa al Festival
di Berlino e non fece registrare un grande afflusso di spettatori). In seguito
però la critica, soprattutto internazionale, rivalutò il film, che
nel frattempo il regista aveva provveduto ad accorciare di 34 minuti. Nel maggio
1989
Nuovo Cinema Paradiso vinse il Gran Premio Speciale della giuria a
Cannes, mentre nel 1990 ottenne il premio Oscar quale miglior film straniero.
Nel 1990
T. diresse
Stanno tutti bene, storia di un amaro ritorno
familiare interpretata da M. Mastroianni, seguito da un episodio del film a
più mani
La domenica specialmente (1991) e da
Una pura
formalità (1993), pellicola in chiave kafkiana interpretata da G.
Depardieu e R. Polanski.
L'uomo delle stelle (1995), con S. Castellitto,
rappresentò un nuovo successo, soprattutto all'estero (in questo senso
significativa fu l'ambientazione in una Sicilia prettamente da cartolina), e
ottenne il Premio Speciale della giuria a Venezia
ex aequo con
La
commedia di Dio di J.C. Monteiro. Nel 1998
T. sceneggiò e
diresse
La leggenda del pianista sull'oceano, tratto da
Novecento,
monologo di A. Baricco, e interpretato da T. Roth; per questo film venne
premiato con il David di Donatello. Al Festival di Venezia del 2000
T.
presentò il documentario
Un sogno fatto in Sicilia, che tratta i
temi a lui cari della sua terra; nel 2001 diresse la pellicola
Maléna, storia di una donna che risveglia desideri sensuali in un
gruppo di adolescenti (n. Bagheria, Palermo 1956).